A Bolzano c’è ancora un clima primaverile, ma non siamo qui per una passeggiata in montagna: in questi giorni concorriamo per i titoli in palio ai Campionati Italiani Junior&Under, e ci faremo valere!
Il nostro campionato inizia il 6 ottobre al PalaResia, e si parte con il doppio misto: purtroppo Sara Vianelli e il compagno modenese Filippo Tarabusi trovano una coppia alquanto ostica (Martina Beccari e Marco Manfrinetti), e sono così costretti a cedere il passo. La sera, alle 18:20, si disputa il singolare femminile contro l’avversaria altoatesina Sarah Langes.
La partita inizia con un netto vantaggio della nostra Sara, che si dimostra performante e concentrata fin dai primi scambi, e ciò la porta a vincere il primo set per 21–8. Durante il secondo set l’avversaria acquisisce maggiore sicurezza, mentre Sara inizia a sentire la pressione. Questo conduce il set verso un testa a testa, con Sara che riesce a spuntarla conquistando il secondo gioco per 21–17.
L’indomani fortunatamente la sveglia suona tardi, il primo match sarà giocato alle 13:40 ed è il doppio femminile insieme alla compagna bresciana Irene Guarneri, contro le avversarie altoatesine Sarah Langes e Greta Kessler. Dopo un primo set combattuto, strappato solo ai vantaggi per 22-20, Sara e Irene vincono la partita con un secondo set più brillante, vinto per 21-16, conquistando così il passaggio ai quarti di finale. La giornata non è però finita perché abbiamo un’avversaria impegnativa nel secondo turno di singolare: gli ottavi di finale saranno disputati, infatti, contro Elettra Zampini. Fino a tre settimane prima lo stesso scontro era stato perso dalla nostra atleta a Palermo, in due soli set e con un netto vantaggio dell’avversaria, ma oggi Sara entra in campo a mente sgombra, conscia che quella partita è ormai archiviata.
Il primo set è combattuto punto a punto e la spunta Elettra per 21–17 ma, dopo un paio di minuti di confronto con il coach Marco Valentino, si ritorna in campo con una strategia meglio delineata e tanta voglia di vincere. È così, infatti, che Sara riesce a incamerare il secondo gioco per 21–15. Il terzo e decisivo set parte però in salita: il primo parziale vede l’avversaria in vantaggio per 11–4, c’è il cambio campo e coach Valentino ha soli 60 secondi per dare qualche buon consiglio alla propria atleta. Dopo un ulteriore allungo di Elettra fino al 17–9, Sara cambia marcia e con tenacia si avvicina sempre di più all’avversaria, non lascia niente al caso, è precisa, concentrata, non ha nulla da perdere e gioca rilassata. Ci ritroviamo improvvisamente in vantaggio, 19–20, manca solo un punto, ma un piccolo errore fa passare il servizio all’avversaria, portando il punteggio sul 20 pari. A questo punto il caso, la tensione, l’emotività e la bravura degli atleti determinano l’equazione della vittoria che arride, purtroppo, all’avversaria per 22–20. Una partita emozionante, piena di passione e che ha coinvolto l’intero palazzetto.
È proprio per descriverci queste sensazioni che chiediamo un commento al coach Marco Valentino:
«Quando è finita la partita, mi sono alzato e mi sono accorto che mi tremavano le gambe: si potrebbe pensare sia strano dopo 20 anni di badminton e dopo aver disputato, io stesso, dei match molto combattuti; eppure, quella partita è stata davvero appassionante e ricca di emozioni. Poi, guardandomi attorno, ho notato che quella che all’inizio era una partita tra le tante, era stata seguita da tutti: si vede che non ero l’unico a essersi appassionato a quel duello sportivo».
Ma il nostro campionato non è finito: l’indomani Sara deve giocare i quarti di finale del doppio femminile. Anche sabato la sveglia suona tardi fortunatamente, così da poter ricaricare le batterie: si gioca alle 15:40. Le avversarie hanno maggiore esperienza, ma questo non ci spaventa ed entriamo in campo a testa alta per giocarci una medaglia che vogliamo davvero.
La partita inizia con scambi lunghi, le nostre ragazze giocano bene, ma la differenza di esperienza contro le avversarie più grandi si fa sentire, e il primo set finisce per 21–8. Dopo quello che sembrerebbe un recupero, purtroppo anche il secondo set scappa via per 21–14.
Ed è così che si chiudono i nostri Campionati Italiani, non senza rammarichi, ma sicuramente con tanto orgoglio per aver rappresentato la Polisportiva e Nova Milanese. Non possiamo però lasciare i nostri lettori senza un commento finale del coach Valentino:
«Se dovessi fare il punto su questa competizione, non potrei che dire che è andata bene in termini di risultati. Comunque, Sara ha messo in campo un’ottima performance, ha superato alcuni suoi limiti, ha giocato un ottimo doppio, quasi privo di errori, se l’è giocata nel singolare sfiorando la vittoria contro un’avversaria mai battuta e detentrice di molte medaglie in tornei di livello nazionale. Tornati a casa, ci alleneremo per migliorare ancora, ma Sara a Bolzano ha dato il massimo, e questa penso sia l’unica vittoria che realmente conti, nello sport come nella vita».
E da Bolzano è tutto: ci vediamo a Chiari il 22-23 ottobre.
Forza Poli! Forza Badminton!
Lo staff Pol. Di Nova - Badminton
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